Si chiamava Sophie Scholl e nel 1943, a 22
anni, dopo essere stata catturata e torturata dalla Gestapo, venne
ghigliottinata il giorno stesso della sentenza di condanna, dall’arresto alla
condanna trascorsero cinque giorni appena. Assieme a lei furono condannati a
morte il fratello Hans, gli studenti Alexander Schmorell, Christoph Probst,
Willi Graf, il professore di filosofia Kurt Huber, un gruppo di giovani amici
che fecero resistenza non-violenta dal 1942 al 1943 all’Università di Monaco.
Quale fu la loro colpa? Aver distriuito dei
volantini anti-nazisti (6 in tutto).
Così come i ragazzi della Rosa Bianca, nella
Germania nazista ci furono molti altri giovani che si organizzarono in gruppi
di opposizione giovanile, rimettendoci la vita o finendo imprigionati in
carcere o nei lager.Un gruppo dalle caratteristiche singolari fu
quello della Swing-Jugend (Gioventù Swing), operante ad Amburgo, si opponeva a
Hitler e al nazismo. I membri di questo gruppo, appassionati di musica swing,
praticarono un tipo di resistenza allegra e ironica a colpi di musica proibita
e passi di danza. Anche il loro look era swing: portavano i capelli
lunghi,indossavano una giacca lunga e ampia a grandi quadri dei pantaloni ampi
e delle scarpe dalla suola alta.
Il gruppo della Swing-Jugend, che ebbe contatti
con alcuni membri della Rosa bianca, fu ferocemente perseguitato dalla Gestapo.
Ad Amnurgo più di 300 Swings furono arrestati e maltrattati, non si sa quanti
vi morirono.
Del coraggio e del sacrificio di questi giovani,
anch’essi vittime del nazismo, forse se n’è parlato di meno, ma il Giornodella Memoria serve proprio a questo: a ricordare
anche loro e a non dimenticare.
Oggi il nostro dovere è quello di ricordare e informare le giovani generazioni, affinché anch'esse tengano vivo il ricordo e il disprezzo dei colpevoli. Bea
RispondiEliminaE' giusto quello che dici e sono d'accordo con te.
RispondiEliminaGiusto ricordare i partigiani tedeschi, anche loro sono stati perseguitati e fucilati dal regime nazista.
RispondiEliminaSaluti a presto.
sono d'accordo con te.
RispondiEliminaCiao Pia, sono d'accordo con Te.
RispondiEliminaRaffaella
Mai dimenticare, mai essere troppo certi che molte cose non si ripeteranno..
RispondiEliminaMolto brava amica cara!::))